PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA
CLASSE 1^ SEZ.A
a)Analisi della situazione di partenza
La classe 1^A è composta da...alunni e precisamente ... di sesso femminile e ... di sesso maschile, presenta un profilo variegato con livelli di preparazione eterogenei. Questa situazione di partenza è evidenziata sia dall'indagine socioambientale sia dalle prestazioni nelle prove d'ingresso.
Dall'indagine conoscitiva svolta all'inizio dell'anno scolastico per individuare il tessuto ambientale, il contesto socio culturale degli alunni e i relativi bisogni è emerso che la condizione socio - ambientale risulta appartenente alla fascia media come testimoniano i dati sulla scolarizzazione e sull'attività lavorativa dei genitori (il ...% è in possesso di un diploma superiore e di questi solo ...% hanno conseguito la laurea, il ...% è in possesso della licenza elementare mentre il ...% della licenza media; il ...% dei genitori svolge una professione, il ...% lavora nel settore terziario e si reca fuori paese per svolgere la propria attività; infine il ...% delle madri non svolge alcun'attività lavorativa).
La maggior parte degli alunni abitualmente studia da sola, ma all'occorrenza riceve aiuto dai familiari, solamente l'alunno ... è aiutato da estranei; il ...% degli alunni possiede un computer e tutti, ad eccezione di una decina, dispongono a casa di materiali di consultazione e posseggono altri libri oltre a quelli scolastici.
Riguardo agli interessi extrascolastici molti leggono abitualmente libri e fumetti e solamente nove alunni non sono interessati ad alcun genere di lettura. Il...% degli alunni pratica uno sport (calcio, rugby, sci, pallacanestro, il ...% non frequenta nessun tipo d'associazioni e solamente ... frequentano la parrocchia o associazioni vaie; il ...% dei ragazzi segue programmi televisivi per due o tre ore circa e una buona parte preferisce film comici o d'avventura, cartoni animati e documentari; molti sono gli alunni interessati ai notiziari che seguono spesso con i genitori.
Il ...% degli alunni trascorre il tempo libero con gli amici e con i compagni avendo come punto di riferimento e di incontro la casa o la strada, solo alcuni rimangono da soli nella propria abitazione, mentre il ...% trascorre la maggior parte del tempo con i parenti. Il ...% dei ragazzi aiuta i genitori nel lavoro solo il ...% ha svolto durante le vacanze un'attività lavorativa, riguardo al lavoro futuro, la maggior parte vorrebbe svolgere da grande una professione o avere un impiego, solo due vorrebbero intraprendere un'attività artigianale.
b) Situazione di partenza degli alunni
Dall'analisi delle competenze trasversali cognitive e non cognitive condotta nei mesi di settembre e ottobre, i docenti hanno accertato, attraverso osservazioni sistematiche effettuate durante lo svolgimento delle attività e la somministrazione di prove d'ingresso, il possesso dei seguenti prerequisiti:
Area cognitiva
Partecipazione alla vita scolastica
Più della metà degli alunni partecipa alla vita scolastica perché segue le attività didattiche, si dimostra disponibile alle iniziative, rispetta sempre o spesso le consegne e cura l'efficienza dei materiali anche se a volte non li porta in classe (alcuni alunni hanno acquistato i libri di testo a metà ottobre); la rimanente parte ha bisogno di essere sollecitata per prestare attenzione, rispetta saltuariamente le consegne e non cura l'efficienza dei materiali che spesso dimentica a casa.
Metodo di studio
La maggior parte degli alunni possiede capacità organizzativa, esegue le consegne in modo sufficientemente corretto e produce lavori impostati autonomamente anche se, non sempre, in modo completo e ordinato; un gruppo non è sempre in grado di organizzare proficuamente i materiali e le informazioni, produce autonomamente lavori che solo in parte risultano corretti; un esiguo numero incontra difficoltà nell'organizzare tempo e materiali, e alcuni di questi, ( ..) eseguano le consegne in modo approssimativo, poco ordinato e producono lavori solo se guidati.
Capacità di relazionarsi
Tutti gli alunni sono inseriti nella classe, alcuni di questi, però, preferiscono stare in un piccolo gruppo; un buon numero riesce a mettere a disposizione le proprie competenze e a confrontarle con gli altri e solo ( ..)incontra difficoltà a confrontarsi con i compagni. La maggior parte rispetta le norme della vita scolastica, alcuni( ) presentano eccessiva vivacità per questo necessitano di richiami e di controllo.
Area cognitiva
Capacità di comunicazione
Un buon numero d'alunni comprende in modo approfondito il significato di un messaggio orale e/o scritto, espone in maniera coerente utilizzando correttamente la terminologia specifica, produce messaggi chiari e completi con un linguaggio adeguato allo scopo e alla funzione.
La rimanente parte comprende nelle linee essenziali il significato di un messaggio verbale e non verbale, espone in maniera coerente anche se non sempre utilizza la terminologia specifica, produce messaggi sufficientemente chiari, ma non sempre adeguati allo scopo e alla funzione.
Solo un alunno( ..) incontra delle difficoltà a comprendere il significato di un messaggio verbale e non verbale, produce testi poco chiari che non utilizza la terminologia specifica.
Capacità di rielaborazione
La maggior parte d'alunni è in grado di rielaborare correttamente le informazioni, di utilizzare tecniche e conoscenze acquisite in situazioni simili; solo alcuni hanno difficoltà a rielaborare le informazioni e ad utilizzare le tecniche e le conoscenze acquisite.
Capacità logiche
Un piccolo gruppo, infine, è in grado di cogliere relazioni anche complesse e di stabilire confronti rilevando analogie e differenze; un gruppo più numeroso sa stabilire confronti, rilevare analogie e differenze più evidenti ed è in grado di cogliere relazioni semplici; solo alcuni non sono in grado di stabilire confronti e di cogliere le relazioni più semplici.
Riguardo all'area psicomotoria gli alunni posseggono un corretto schema corporeo, dal punto di vista delle qualità fisiche mostrano prestazioni che risultano nella media, mentre dal punto di vista coordinativo alcuni presentano delle difficoltà.
c)Interventi individualizzati - Finalità e risorse della classe
In relazione a quanto illustrato e a quanto riscontrato dall'analisi delle schede di valutazione della scuola elementare il consiglio di classe ritiene opportuno, al fine di progettare curricoli il più possibile adeguati alla realtà e ai bisogni d'ogni singolo alunno, programmare interventi finalizzati al potenziamento, al consolidamento e al recupero delle competenze trasversali cognitive e non cognitive. Gli alunni saranno inseriti in vari gruppi che potranno essere via via modificati e adattati alle necessità e alle attività da svolgere. Le ore di contemporaneità e/o compresenza permetteranno ai docenti di Lettere, Matematica e Lingua 2 di organizzare lavori il più possibile aderenti alle esigenze degli alunni.
Inoltre si potranno svolgere, utilizzando le ore residue, attività riguardanti lo sviluppo d'alcuni progetti (cinema, teatro ecc. vedi progetti POF).
Nel corso dellanno queste attività potranno essere organizzate in modo più dettagliato in collaborazione con i docenti del consiglio di classe.
Luso dei laboratori di Scienze, di Tecnica, d'Artistica, di Musica, oltre a quello di Lingua 2 e d'Informatica, sarà fondamentale per coinvolgere tutti gli alunni in attività operative; si avvieranno i ragazzi al metodo scientifico, si guideranno allosservazione e allanalisi, si aiuteranno allindividuazione dei problemi e/o dei fenomeni, alla formulazione delle ipotesi e alla loro verifica. Si farà uso di schematizzazioni, tabulazioni e schedature per facilitare la comprensione, la rielaborazione, lorganizzazione dei contenuti e lo sviluppo delle capacità logiche.
d)Percorsi
I percorsi individualizzati che il C. di Classe ritiene opportuno progettare sono finalizzati al potenziamento, al consolidamento e al recupero delle competenze trasversali cognitive e non cognitive.
Per gli alunni ( si cercherà di curare e perfezionare il metodo di lavoro in modo da sviluppare maggiormente lautonomia operativa e da indirizzarli anche verso lacquisizione della capacità di operare con il metodo scientifico, si tenderà a potenziare le abilità logiche e la capacità di comprensione e di comunicazione; sarà perseguita la capacità di rielaborazione personale attraverso ricerche individuali e/o di gruppo, la lettura e la recitazione di brani, la raccolta e la classificazione di dati e oggetti, e si darà molta importanza alle attività di gruppo per favorire lo scambio d'esperienze, la crescita personale, culturale e la collaborazione.
Per gli alunni ( ...) si cercherà di migliorare la partecipazione alle attività di classe e la capacità di collaborazione; si tenderà a favorire un metodo di lavoro più efficace e preciso e a potenziare per alcuni e a consolidare per altri le capacità di comprensione, di comunicazione nei vari linguaggi e le abilità logiche. A tal fine saranno utilizzate risorse metodologiche come lesercitazione individuale, luso di schede, discussioni guidate, costruzione di schemi, tabelle e grafici legati alle attività curricolari, integrative e formative. Infine la raccolta di dati e la loro classificazione favoriranno lacquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed efficace.
Per gli alunni ( ) saranno programmate attività miranti principalmente al miglioramento della partecipazione alla vita della classe, nonché allo sviluppo di un produttivo metodo di lavoro; si effettueranno interventi finalizzati al consolidamento e\o al recupero delle abilità di base, esercizi per la comprensione del testo, per lindividuazione delle informazioni, esercizi di stimolo e guida alla produzione di testi orali e scritti sempre più corretti, esercitazioni individuali, osservazioni guidate di fenomeni e oggetti, esecuzione d'esercizi e risoluzioni di problemi.
Per gli alunni ( ..). si effettueranno interventi finalizzati allacquisizione di un metodo di lavoro più ordinato e più organizzato, alla produzione di lavori corretti e completi: importante sarà quindi il controllo assiduo, lesecuzione guidata e il coinvolgimento in attività didattiche sempre più operative. Le attività di laboratorio e integrative favoriranno e soprattutto stimoleranno lattenzione, linteresse, la capacità di collaborazione e linserimento costruttivo nel gruppo classe. Inoltre si mirerà al recupero delle abilità di base mediante frequenti letture di brani semplici, esercizi individuali finalizzati alla comprensione del testo, esercizi di guida e stimolo per la produzione di semplici testi orali e scritti, esercizi d'ortografia attraverso luso di schede, esercizi di calcolo, di misurazione e di risoluzione di semplici problemi.
Questi interventi saranno attivati non solo durante le ore curricolari, ma anche durante le ore di contemporaneità e/o compresenza.
Tali interventi mireranno altresì al raggiungimento dei seguenti obiettivi finali e formativi:
Saper trattare con le persone
Saper ascoltare gli altri
Saper organizzare il proprio lavoro
Saper lavorare in èquipe
Sapersi adattare alle nuove situazioni
Saper formulare le idee
Saper risolvere i problemi
Saper scegliere e raccogliere informazioni
Capire ciò che è essenziale e riassumerlo
Pensare in modo logico e critico
Essere motivati all'apprendimento permanente
e)Attività formative, integrative ed extrascolastiche
Per il raggiungimento degli obiettivi fissati, anche in riferimento agli interventi individualizzati, saranno svolte durante lanno scolastico alcune attività formative e integrative per le quali saranno privilegiati soprattutto percorsi operativi.
I progetti dettagliati comprendenti le varie fasi dei lavori, le attività da svolgere, gli argomenti problematizzati, i coinvolgimenti disciplinari e le verifiche saranno allegati alla programmazione del C. di Classe, mentre per i progetti riguardanti le attività formative che non si concluderanno nella classe prima ma che avranno un percorso triennale o biennale si fa riferimento al POF.
Per la classe prima sono così stabilite le seguenti attività formative:
Educazione allImmagine. Con quest'attività, ci si propone di far acquisire un atteggiamento consapevole nei confronti delluniverso multimediale per una corretta interpretazione della società contemporanea e per una libera e autonoma partecipazione. Lambito tematico dellattività riguarderà la comunicazione multimediale: immagine, suono, testo.
Educazione alla prevenzione e alla sicurezza. Con quest'attività ci si propone di far acquisire ai ragazzi la consapevolezza dellimportanza della prevenzione intesa come valore spendibile nellinteresse proprio e della comunità, di far sviluppare lautonomia personale e il senso di responsabilità e di contribuire alla formazione di una coscienza civile volta alla collaborazione e alla solidarietà.
Educazione alla Solidarietà. Che avrà come punto nodale i diritti del bambino.
Progetto Cinema. Quest'attività prevede di promuovere negli alunni una riflessione sul linguaggio filmico e sui messaggi da esso veicolati al fine di attivare una fruizione chiara di tale forma di spettacolo.
Durante lanno scolastico, inoltre, saranno trattati argomenti riguardanti le seguenti attività formative:
Educazione ambientale: l'ambito tematico riguarderà l'ecosistema e in particolare due ambienti che saranno osservati direttamente dai ragazzi e precisamente Vendicari e la valle del fiume Anapo.
Educazione alla salute: il punto nodale riferito alla classe prima riguarderà la conoscenza del proprio corpo, delle malattie e della loro causa, delle pratiche di cura e prevenzione.
Educazione civile contro la mafia: il cui ambito tematico si riferirà alla conoscenza delle regole di classe, al comportamento nel sociale( famiglia, gruppo sportivo, ecc.)
Educazione alle pari opportunità: l'ambito tematico riguarderà i modelli maschili e femminili nella cultura tradizionale, il ruolo della donna e dell'uomo nella fiaba.
Educazione ai beni culturali: l'ambito tematico della classe riguarderà la conoscenza del periodo greco presenti nel territorio locale e a Siracusa.
Educazione stradale: il cui obiettivo sarà quello di far prendere coscienza della necessità e importanza delle norme che regolano la vita associata con particolare riferimento a quelle stradali.
A supporto di quanto già indicato, saranno svolte le seguenti attività integrative:
Tutte le attività avranno anche lobiettivo di orientare e di aiutare ogni singolo alunno ad individuare le risorse personali in prospettiva dello studio e del lavoro, di far acquisire strumenti idonei a raggiungere una mentalità flessibile e aperta al cambiamento e di operare scelte responsabili sia sul piano individuale che sociale. Ogni docente, nel suo specifico disciplinare, terrà sempre presente limportanza di offrire occasioni e spunti per far riflettere sulle proprie attitudini ed interessi.
Agli alunni saranno proposte diverse attività: corso di francese, corso di tedesco, la partecipazione al campionato provinciale scolastico di corsa d'orientamento.
f)Metodologie e strumenti.
Oltre agli orientamenti metodologici già illustrati a proposito degli interventi individualizzati si vuole ribadire che sarà privilegiato lapproccio operativo per coinvolgere tutti gli alunni, e soprattutto coloro che presentano scarsa motivazione allo studio o superficiale interesse per le attività. La progressione nel percorso di lavoro prenderà lavvio da semplificazioni o dallesame di fatti concreti, vicini agli interessi degli alunni per risalire via via a sistemazioni più astratte.
Nello svolgimento delle UUDD i docenti presenteranno gli argomenti in modo problematico e con un linguaggio semplice e chiaro. Essi procederanno poi seguendo le fasi del metodo scientifico: osservazione, analisi, individuazione del problema, formulazione d'ipotesi, verifica di tale ipotesi, quindi generalizzazione.
Per stimolare gli alunni alla comprensione, allorganizzazione e alla rielaborazione si farà largo uso di schematizzazioni e tabulazioni utili non solo allapprendimento, ma soprattutto allo sviluppo delle abilità logiche. Tale uso sarà esteso anche alle discipline che tradizionalmente si avvalgono del solo linguaggio verbale. La lezione frontale, invece, sarà utilizzata solo nei momenti d'approfondimento o di riepilogo avendo come referenti soprattutto i ragazzi del vantaggio, i quali potranno così confrontarsi con un linguaggio più formale e con una terminologia più specifica. Inoltre sarà utilizzato il metodo della ricerca condotta individualmente o in gruppo (per gruppi omogenei o eterogenei) con lo scopo di favorire sia i rapporti interpersonali e la collaborazione sia di agevolare lo scambio di conoscenze creando così occasioni di crescita personale. Il lavoro in comune alcune volte anticiperà le esercitazioni individuali costituendone un momento facilitante, altre volte consentirà lapprofondimento di un argomento o lanalisi di un problema; potrà anche essere finalizzato alla produzione di cartelloni o di altri lavori.
Luso dei sussidi didattici, degli audiovisivi, del computer e dei laboratori sarà fondamentale per attivare non solo la ridondanza, basilare per il processo di apprendimento, ma anche per materializzare il sapere astratto e formale; infatti, solo quando si "opera" si ha un apprendimento permanente. Per agevolare tale processo, inoltre, saranno offerti rinforzi positivi per incoraggiare gli alunni dimostrando loro fiducia e gratificandoli per i successi ottenuti.
g)Valutazione
La verifica sarà sistematica e sarà svolta alla fine delle unità didattiche. Consisterà in prove soggettive e oggettive, prove orali e scritte, nonché in cartelloni, ipertesti e altri lavori svolti durante le attività proposte.
La valutazione sarà di tipo criteriale intesa come misurazione del grado di raggiungimento degli obiettivi programmati e per i quali ogni singolo docente ha stabilito per la propria disciplina i livelli minimi da raggiungere. Si terrà comunque conto dei livelli di partenza, della partecipazione, dei risultati degli interventi individualizzati e degli obiettivi trasversali raggiunti in relazione allarea cognitiva e non cognitiva, ma avranno anche particolare importanza le aderenze al vissuto quotidiano, lattenzione alla singolarità degli allievi e le loro diversità, il loro andamento evolutivo e i loro bisogni. Così come stabilito per la valutazione relativa alle singole discipline, il Consiglio di Classe precisa i livelli minimi degli obiettivi trasversali che corrispondono al punto 2^ del modello C.
Ogni attività formativa sarà verificata e valutata sia in itinere sia alla fine del percorso. I risultati ottenuti saranno presenti nel registro personale dei docenti, nel foglio degli interventi individualizzati. La verifica finale sarà effettuata contemporaneamente da tutti gli alunni di classi parallele sotto forma di test oggettivo formato da quesiti a scelta multipla in cui ogni item prevederà una risposta corretta su quattro. Il test sarà effettuato nel laboratorio d'informatica utilizzando il programma Faciltest che permetterà di effettuare la correzione e quindi la valutazione automaticamente. I risultati così standardizzati daranno un quadro completo sia a livello di singole classi sia a livello dellintero istituto e successivamente si potranno confrontare i risultati ottenuti anche nel corso del triennio. Naturalmente lo scopo principale di tali attività e della loro verifica e valutazione finale sta principalmente nella possibilità di rilevare le effettive competenze acquisite dagli alunni ed eventualmente effettuare nuovi interventi per sviluppare, potenziare, consolidare o recuperare tali abilità. Queste prove avranno quindi una funzione prevalentemente di feedback piuttosto che una funzione semplicemente o solamente valutativa.
La valutazione avrà una funzione conoscitiva dello sviluppo complessivo dellindividuo e non semplicemente classificatoria delle sue competenze.
Per avere alla fine dellanno scolastico risultati valutabili complessivamente sarà fondamentale una costante azione di registrazione da parte degli insegnanti sia delle attività svolte (vedi itinerari didattici dei registri personali) sia dei progressi ottenuti da ogni allievo o dai gruppi di lavoro, gli interessi manifestati, gli atteggiamenti prevalenti verso lo studio, verso le attività, verso i compagni, le idee che avanza in generale, le capacità che manifesta nellaffrontare e risolvere i problemi, il grado di riflessività e analisi critica. In tal modo la valutazione non riguarderà solo gli alunni ma sarà un complesso intreccio di processi di insegnamento apprendimento, cioè uno strumento per agire ed eventualmente riprogettare.
Il consiglio di classe