Cyberbullismo in aziende, scuola ed istituzioni
Martedì 11 febbraio 2020 si è tenuta una conferenza presso l’aula Magna dell’Istituto Comprensivo ” G.B. Dusmet” di Nicolosi. Il Dirigente Scolastico Salvatore Musumeci, facendo gli onori di casa insieme alla referente del progetto Santa Santanocito, ha presentato i componenti del club “Kiwanis Italia ” la Governatrice Maura Magni, la coordinatrice Francesca Rapisarda, Chair per il Cyberbullismo della Divisione 2 Etna Patrimonio dell’Umanità, il Luogotenente Alfio Cavallaro, il Presidente del club Etneo Salvo Laudani, il segretario del club Etneo Antonio Sciuto e la psicologa Flavia Brighina, quest’ultima, ha spiegato le ramificazioni del bullismo che può avvenire in modo diretto, con un contatto fisico e visivo; in modo indiretto attraverso uno schermo, ferendo in tutti e due i casi le persone in modo psicologico.
In seguito è stato stabilito un collegamento in videoconferenza con la tavola rotonda da Bergamo, dal titolo: “Cyberbullismo in aziende, scuola ed istituzioni”. Anche lì, le tematiche principali sono state “Bullismo e Cyberbullismo” dal punto di vista tecnologico e fisico. Si è parlato inoltre delle molte iscrizioni sui social, soprattutto di ragazzi sotto la soglia minima, ovvero 13 anni. E’ stato raccomandato di non fornire dati personali perché dietro uno schermo si può nascondere chiunque.
Dopo la conferenza ci sono stati i saluti e l’incontro si è concluso con la visione di un video significativo: parlava di una ragazza che si era trasferita in un’altra scuola perché i suoi amici l’avevano tradita in un momento di incoscienza. In una festa lei aveva bevuto tanto ed è svenuta; mentre era incosciente i suoi amici si sono presi gioco di lei , riprendendo la scena. L’indomani il video ha fatto il giro dei social e lei ha trovato 2000 messaggi di insulti. Si rinchiuse in camera sua, scrisse il primo e ultimo “ti amo” a suo padre , dopo ciò si è lanciata dalla finestra. Infine disse: “ se non fossi morta adesso sarei una vostra compagna e non sapete cosa vi siete persi”.
E’ stata un’esperienza bella e istruttiva per tutti noi, si spera che questo incontro sia stato utile e che sia stato recepito.
Gli alunni della classe 2^ A